🐾 Come abituare il gatto alla pettorina senza stress – Te lo racconta Lilli
- liliananazaria
- 17 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Ciao amici gattari! Oggi vi racconto un’avventura un po’ diversa dal solito: abituare il vostro gatto alla pettorina. Lo so, sembra impossibile. "Ma figurati se il mio gatto si fa mettere una pettorina!" — l’ho detto anch’io. Poi ho scoperto che con un po’ di pazienza (e qualche snack strategico), si può fare. E anzi, può diventare un momento speciale tra voi e il vostro micio!

Ecco come ho fatto io (sotto consiglio del vero boss... sì, sempre lui, Gigetto 😼).
🧶 1. Scegli una pettorina comoda e leggera
Meglio se in tessuto morbido, traspirante, e fatta apposta per gatti. Quelle troppo rigide o pensate per i cani possono dare fastidio o limitare i movimenti.(Se non ne hai una, ne trovi tante sul nostro shop, ovviamente approvate da Gigetto 🐾).
🧸 2. Falle fare amicizia... piano piano
Prima di mettergliela addosso, lasciala per qualche giorno in giro, sul divano o vicino alla cuccia. Così il tuo micio potrà annusarla, giocarci, dormirci sopra. Deve diventare un oggetto familiare, non un nemico alieno.
🍗 3. Premi e coccole: ogni piccolo passo conta
Appena il gatto si avvicina alla pettorina, dagli un premietto o fai le fusa a voce alta (sì, anche se ti senti un po’ scema 😹).Poi prova a fargliela indossare solo per pochi minuti, senza chiuderla, o chiudendola solo leggermente. Ogni giorno aumenta un pochino il tempo.
🚶♀️ 4. Prove tecniche di passeggiata… in casa
Una volta che il tuo gatto sta tranquillo con la pettorina indosso, puoi attaccare il guinzaglino e farlo camminare un po’ in casa. Così si abitua al nuovo “accessorio” senza ansia.(Spoiler: all’inizio potrebbe sembrare paralizzato. È normale! Poi prende coraggio.)
🌳 5. Se esce, solo in sicurezza
Quando (e se) vi sentite pronti per uscire, scegli un posto tranquillo, come un giardino privato o un cortile. Evita i rumori forti, i cani, o il caos. Meglio portarlo fuori in braccio, poi appoggiarlo a terra quando è pronto.
💛 Ricorda: ogni gatto ha i suoi tempi
C’è chi si adatta in due giorni, e chi in due mesi. L’importante è non forzare mai. Il vostro legame si rafforzerà con la fiducia e il rispetto dei suoi tempi.
E fidati: vedere il tuo micio che esplora il mondo, con le orecchie dritte e la coda all’insù, ripaga ogni sforzo. (E poi vuoi mettere le foto?)
Se ti è piaciuto questo articolo, resta con noi: nel prossimo ti racconterò come scegliere la pettorina perfetta per il tuo gatto, in base alla sua taglia, carattere e stile.
Alla prossima avventura,Te lo racconta Lilli 💕






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